Organizzazione:
Prof. Dr. Bernhard Huß italzen@zedat.fu-berlin.de
Dr. Maiko Favaro maiko.favaro@fu-berlin.de
Programm
Donnerstag, 27.10.2016
14:00 | Saluti |
14:15 |
Apertura: Klaus W. Hempfer (Freie Universität Berlin) |
FILOSOFIA E SPIRITUALITÀ
15:00 | Gerhard Regn (Ludwig-Maximilians-Universität München) Cicerone nelle corti: l'etica del decoro nel petrarchismo tassiano |
15:30 | Maiko Favaro (Freie Universität Berlin) È un fuoco che si spegnerà? Il topos della lontananza degli amanti fra petrarchismo e filosofia d'amore |
16:00 | Discussione |
17:00 | Marc Föcking (Universität Hamburg) Petrarchismo e petrarchismi spirituali nel Cinquecento |
17:30 | David Nelting (Ruhr-Universität Bochum) Petrarchismo e poema. Rifunzionalizzazioni post-tridentine in Tasso |
18:00 | Discussione finale |
Freitag, 28.10.2016
ARTI FIGURATIVE
9:00 | Uberto Motta (Université de Fribourg) 'Capei d'oro'. Fortuna rinascimentale di un topos petrarchesco |
9:30 | Bernhard Huß (Freie Universität Berlin) Laura nelle edizioni illustrate dei Trionfi |
10:00 | Discussione |
10:45 | Tobias Leuker (Universität Münster) Opere d'arte discusse, richieste o inventate in sonetti inediti o poco noti del petrarchismo italiano |
11:15 | Renzo Rabboni (Università di Udine) Petrarchismo nell'Accademia Fiorentina: Niccolò Martelli e Benedetto Varchi (anche in margine al rapporto tra poesia e arte figurative) |
11:45 | Discussione finale |
CLASSICI
15:00 | Stefano Jossa (Royal Holloway University of London) Petrarchismo e immagnario classico nella polemica tra Caro e Castelvetro |
15:30 | Massimo Danzi (Université de Genève) Tra Virgilio e Petrarca: elementi di una 'grammatica' della bucolica volgare |
16:00 | Discussione |
MUSICA E TEATRO
17:00 | Franz Penzenstadler (Eberhard Karls Universität Tübingen) 'Strana armonia d'Amore'. Amore e musica nella lirica barocca |
17:30 | Florian Mehltretter (Ludwig-Maximilians-Universität München) Il Petrarchismo messo in scena. La tradizione della poesia amorosa nei libretti di Lorenzo da Ponte |
18:00 | Discussione finale |
Nel Cinquecento italiano, il Canzoniere di Petrarca costituisce senza dubbio una delle basi fondamentali nel bagaglio culturale di qualsiasi persona istruita, a cui – segnatamente dopo la pubblicazione delle Prose bembiane (1525) – si richiede di saper comporre in versi sul modello del cantore di Laura. Come efficacemente evidenziato fra gli altri da Luigi Baldacci, Klaus W. Hempfer e Gerhard Regn, tale imitazione coinvolge non solo il piano linguistico-stilistico, ma anche quello dei contenuti, concretizzandosi nel riferimento ad una peculiare concezione dell’esperienza amorosa, quando non addirittura ad una programmatica imitatio vitae.
Sulla base di tale centralità di Petrarca nella cultura italiana cinquecentesca, il presente convegno mira ad approfondire in che modo il petrarchismo diventi un ‘catalizzatore’ di stimoli provenienti da settori del sapere di per sé autonomi da quello letterario. In quest’ottica interdi-sciplinare, vorremmo proporre dei panels sui rapporti fra il petrarchismo (inteso non solo come imitazione di Petrarca in ambito lirico, ma anche – più in generale – come ricezione delle opere di questo autore, anche al di là del Canzoniere) e i seguenti ambiti:
1) Filosofia e spiritualità
2) Arti figurative
3) Cultura classica
4) Musica e teatro
Zeit & Ort
27.10.2016 - 28.10.2016
Freie Universität Berlin, Habelschwerdter Allee 45, Raum L 116 (Seminarzentrum)