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Restauri e studi sulle opere di Raffaello. Intervista a Cecilia Frosinini (OPD Firenze)

In occasione del 500esimo dalla morte di Raffaello il Centro Italiano di Cultura di Berlino presenta il ciclo di conferenze #Raffaello500.

Giovedì 4 giugno alle 18:00, Cecilia Frosinini, storica dell’arte e restauratrice presso il rinomato Opificio delle Pietre Dure di Firenze è intervenuta in una conferenza live su Zoom riguardo i restauri e le ultime ricerche su Raffaello all'Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

Potete accedere alla conferenza live tramite questo >>>Link

All'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, una delle più importanti istituzioni internazionali per la pratica e la ricerca sul campo del restauro, sono stati restaurati, nel corso dei decenni, numerosi dipinti di Raffaello. Ogni restauro richiede un’indagine sulla storia, sulle tecniche e sui materiali delle singole opere e fornisce i dati necessari per comprendere la storia della loro creazione.

Indirizzo di saluto: Michela De Riso, Istituto Italiano di Cutura di Berlino

Introduzione: Dr. Dagmar Korbacher, Kupferstichkabinett (Galleria delle incisioni), Musei Statali di Berlino

In italiano con traduzione simultanea in tedesco

Negli ultimi decenni l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze ha potuto raccogliere molte esperienze nella ricerca e nel restauro delle opere di Raffaello, acquisendo così una conoscenza più approfondita dei materiali e delle tecniche utilizzate dall'artista. Questo ha anche permesso agli scienziati di comprendere l'affascinante rapporto tra tecnica e stile, utilizzando non solo le più recenti tecniche diagnostiche, ma anche l’ampia produzione di disegni dell'artista.

Cecilia Frosinini lavora dal 1990 come storica dell'arte all'Opificio delle Pietre Dure e al laboratorio di restauro di Firenze, è stata membro del Comitato Scientifico dell'Opificio delle Pietre Dure ed è tuttora membro del comitato di amministrazione dello stesso. È vicedirettrice per il restauro di dipinti su legno e tela e direttrice per il restauro di affreschi, materiali cartacei e membrane. Ha diretto un gran numero di importanti opere di restauro, è autrice di numerose pubblicazioni scientifiche nel campo della storia dell'arte ed è stata curatrice di mostre influenti sulla storia dell'arte.