PRESENTAZIONE

Autorappresentazioni di un paese incerto. La cultura fotografica italiana tra analogico e digitale

Prof. Gabriele D’Autilia (Università degli Studi di Teramo) 

Introduzione e moderazione: Giulia Angelini (Freie Universität Berlino) 

In lingua italiana

La conferenza sarà trasmessa via WebEx. Si prega di registrarsi via e-mail (italzen@zedat.fu-berlin.de) entro il 13 dicembre.

Sul nostro ospite:

Gabriele D'Autilia insegna Fotografia e Cinema e Media e culture visuali all'Università di Teramo. È autore di varie monografie sulla relazione immagine – rappresentazione e sulla storia della fotografia, soprattutto in Italia, come per esempio L'età giolittiana (1998), L'indizio e la prova: La storia nella fotografia (2001) e Storia della fotografia in Italia dal 1839 a oggi (2012), . Ha curato titoli nello stesso ambito tematico come (scelta): L'Italia del Novecento. Le fotografie e la storia (2005), l'edizione italiana del Dizionario della fotografia (2008) oppure Familia. Fotografie e filmini di famiglia nella Regione Lazio (2009). Nel 2018 ha pubblicato La guerra cieca. Esperienze ottiche e cultura visual nella Grande guerra, risultato di un’ampia ricerca sul rapport tra la visualità e la guerra moderna, condotta anche attraverso il cinema e la fotografia.
Gabriele d’Autilia è curatore del Museo del cinema e dell’audiovisivo di Roma-Cinecittà e membro del comitato di redazione della rivista Rsf. Rivista di studi sulla fotografia, nonchè membro nella Direzione della rivista L’Avventura. International Journal of Italian Film and Media Landscapes.