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L'Ara di Domizio Enobarbo. Un monumento fra Oriente e Occidente. Intervento del Prof. Eugenio Polito (Università degli Studi di Cassino e Lazio Meridionale)

27.05.2019 | 18:00 c.t.
Volantino Polito

Volantino Polito

Introduzione: Prof. Dr. Lorenz Winkler-Horacek (Freie Universität Berlin)

In italiano

In cooperazione con l'Istituto di Archeologia Classica della Freie Universität Berlin

Al Louvre di Parigi e alla Gliptoteca di Monaco si possono trovare delle lastre della cosidetta ara di Domizio Enobarbo. I rilievi rinvenuti all’inizio del Seicento nel tempio di Nettuno sul campo di Marte a Roma non appartengono però a un altare, bensì fanno parte di una base statuaria del tempio. Le tre lastre esposte a Monaco di Baviera mostrano un cosiddetto thiasos marittimo, cioè una processione di diverse creature marine in stile ellenistico. Il rilievo del Louvre, nella seconda lastra lunga, rappresenta invece un tema tipicamente romano: il censimento dei cittadini romani per determinare le tasse. L’altare è uno dei migliori esempi dell’ecletticità dell’arte romana dopo la conquista della Grecia e l’influenza produttiva dell’ellenismo sul mondo dell’arte e della cultura romana.

Il prof. Eugenio Polito è professore associato nel dipartimento di scienze umanistiche, sociali e della salute all’università di Cassino e del Lazio meridionale. I suoi campi di ricerca riguardano l’iconografia greca e romana, storia culturale e archeologia dell’Italia centrale dell’epoca romana. Ha partecipato a diversi scavi archeologici in Italia e in Egitto ed era responsabile degli scavi per l’università di Cassino nella città archeologica romana di Fabrateria Nova (Frosinone).

Zeit & Ort

27.05.2019 | 18:00 c.t.

Freie Universität Berlin, Hittorfstr. 18, Aula nell'edificio TOPOI