presente congiuntivo
Grammatica
Forme arcaizzanti sono considerate già nel ‘500 quelle di 2 a e 3a p. in –e : stime (Stampa) = stimi. Per attrazione della prima coniugazione, si possono trovare fino all’800 anche in prosa nelle prime tre persone e nella 6a p. forme in –i: che tu non possi, che tu non sappi (Leopardi). Oggi il tipo venghi, venghino è considerato un grave errore ed è usato solo in senso scherzoso. Nel fiorentino antico la 4a p. accanto alla forma in –iamo presenta anche le uscite in -amo, -emo, -imo, per cui troviamo in Petrarca: avemo, semo. Queste forme sono considerate arcaiche rispetto a quelle in –iamo già dal ‘500 e si fissano in poesia. Solo avemo è documentato, esclusivamente in poesia, fino all’800.